Add the mdkconf patch

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diff --git a/man/it/consoletype.1 b/man/it/consoletype.1
new file mode 100644
index 00000000..c5137b94
--- /dev/null
+++ b/man/it/consoletype.1
@@ -0,0 +1,28 @@
+.TH CONSOLETYPE 1 "Red Hat, Inc" "RH" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+.B consoletype
+\- stampa il tipo di console connessa allo standard input
+.SH SINTASSI
+.B consoletype
+.SH DESCRIZIONE
+.B consoletype
+stampa il tipo di console connessa allo standard input. Stampa
+.I vt
+se la console è un terminale virtuale (dispositivi /dev/tty* o /dev/console
+se non è una console seriale),
+.I serial
+se lo standard input è una console seriale (/dev/console or /dev/ttyS*) e
+.I pty
+se lo standard input è uno pseudo terminale.
+.SH VALORE DI RITORNO
+.B consoletype
+ritorna
+.TP
+.I 0
+se su un terminale virtuale
+.TP
+.I 1
+se su una console seriale
+.TP
+.I 2
+se su uno pseudo terminale.
diff --git a/man/it/detectloader.8 b/man/it/detectloader.8
new file mode 100644
index 00000000..1fba031d
--- /dev/null
+++ b/man/it/detectloader.8
@@ -0,0 +1,17 @@
+.TH DETECTLOADER 8 "Apr 2000" "initscripts" "MandrakeSoft"
+.SH NOME
+detectloader \- Rileva quale tipo di loader hai sul disco.
+.SH DESCRIZIONE
+.PP
+\fBdetectloader\fR rileva che tipo di boot loader hai sull'
+\fBMBR\fR. Esso individua il primo disco tramite /proc/partitions 
+e tramite il magic serial determina il tipo di boot loader installato.
+.SH LIMITAZIONE
+.PP
+Supporta soltanto grub, lilo, e yaboot (i boot loaders che usiamo per \fBLinux
+Mandrake\fR). Patch per altri boot loaders sono bene accette.
+.SH COPYRIGHT
+Copyright \(co 1999/2000 MandrakeSoft.
+.PP
+Questo è software libero; vedi le condizioni di distribuzione allegate al sorgente.
+Non viene data alcuna garanzia, neppure quella implicita di NEGOZIABILITÀ o di APPLICABILITÀ PER UN PARTICOLARE SCOPO.
diff --git a/man/it/doexec.1 b/man/it/doexec.1
new file mode 100644
index 00000000..c2ae3dca
--- /dev/null
+++ b/man/it/doexec.1
@@ -0,0 +1,13 @@
+.TH DOEXEC 1 "Red Hat Software" "RHS" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+doexec \- lancia un eseguibile con un argv[0] arbitrario
+.SH SINTASSI
+.B doexec
+\fI/path/dell/eseguibile\fP \fIargv[0]\fP [\fIargv[1-n]\fP]
+.SH DESCRIZIONE
+.B doexec
+semplicemente lancia l'eseguibile con la lista degli argv fornita.
+Ti permette di specificare un argv[0] diverso dal nome dell'eseguibile.
+.SH OPZIONI
+Tutte le opzioni vengono passate nella lista degli argv all'eseguibile
+che viene lanciato.
diff --git a/man/it/initlog.1 b/man/it/initlog.1
new file mode 100644
index 00000000..03cb3ffb
--- /dev/null
+++ b/man/it/initlog.1
@@ -0,0 +1,70 @@
+.TH initlog 8 "Sun Jan 24 1999"
+.SH NOME
+initlog \- registra ("logga") i messaggi e gli eventi sul logger di sistema
+.SH SINTASSI
+.B initlog
+[\-cefnpqrs] [\-\-cmd=ARG] [\-\-event=ARG] [\-\-facility=ARG]
+[\-\-name=ARG] [\-\-priority=ARG] [\-\-run=ARG] [\-\-string=ARG]
+.SH DESCRIZIONE
+\fBinitlog\fR registra i messaggi e gli eventi sul logger di sistema.
+É concepito principalmente per l'uso negli init scripts.
+initlog legge un file di configurazione
+.I /etc/initlog.conf
+di default, per determinare le sue impostazioni. Ogni linea 
+preceduta da un 
+.I #
+è un commento, e vengono riconosciute le seguenti direttive di configurazione:
+.TP
+.I facility <servizio di logging>
+Imposta il servizio di logging predefinito
+.TP
+.I priority <priorità di logging>
+Imposta la priorità di logging di predefinita
+.TP
+.I ignore <espressione regolare>
+I messaggi che coincidono con l'espressione regolare non saranno registrati.
+.TP
+Il comportamento di initlog può anche essere modificato con opzioni da riga di comando.
+
+.SS OPZIONI
+.TP
+.I "\-c, \-\-cmd=[programma]"
+Esegue il programma specificato, registrando qualsiasi dato in uscita verso lo stdout o lo stderr.
+.TP
+.I "\-e, \-\-event=[numero]"
+Registra il fatto che l'evento specificato è avvenuto. Usato insieme
+a \fB\-\-name\fR. Gli eventi correntemente specificati sono:
+.nf
+ \fB1\fR  l'azione è stata completata con successo
+ \fB2\fR  l'azione è fallita
+ \fB3\fR  l'azione è stata annullata a richiesta dell'utente
+ \fB4\fR  l'azione è fallita a causa del fallimento di un'azione dipendente
+.TP
+.I "\-f, \-\-facility=[servizio]"
+Registra tramite il servizio di syslog specificato. È preimpostato 
+come \fBdaemon\fR (vedi syslog(3)).
+.TP
+.I "\-n, \-\-name=[stringa]"
+Registra la stringa specificata sul logger.
+.TP
+.I "\-p, \-\-priority=[priorita']"
+Registra con la priorità di syslog specificata. È preimpostata come
+\fBnotice\fR (vedi syslog(3)).
+.TP
+.I "\-q"
+Non stampa l'output del programma, a meno che esso esca con un exit code 
+diverso da zero.
+.TP
+.I "\-r, \-\-run=[programma]"
+Esegue il programma, con un descrittore dei file aperti 
+così che il programma possa ripassare i comandi a initlog.
+.TP
+.I "\-s, \-\-string=[stringa]"
+Notifica al logger la stringa specificata.
+.TP
+.I "\-\-conf=[file]"
+Specifica un file di configurazione alternativo.
+.SH FILES
+.I /etc/initlog.conf
+.SH "VEDI ANCHE"
+syslog(3), logger(1)
diff --git a/man/it/ipcalc.1 b/man/it/ipcalc.1
new file mode 100644
index 00000000..a392925b
--- /dev/null
+++ b/man/it/ipcalc.1
@@ -0,0 +1,65 @@
+.TH IPCALC 1 "Red Hat, Inc." "RHS" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+ipcalc \- Esegue semplici azioni su indirizzi IP
+.SH SINTASSI
+.B ipcalc
+[\fIOPZIONI\fR]... <\fBindirizzo IP\fR>[\fI/prefisso\fR] [\fInetmask\fR]
+
+.SH DESCRIZIONE
+\fBipcalc\fR fornisce un modo semplice per calcolare informazioni IP per un host.
+Le varie opzioni specificano quali informazioni \fBipcalc\fR dovrà mostrare
+sullo standard output. Può essere specificata più di una opzione. 
+Deve essere sempre specificato un indirizzo IP su cui operare.
+Molte operazioni richiedono inoltre una netmask o anche un prefisso CIDR.
+
+.SH OPZIONI
+.TP
+.TP
+\fB\-b\fR, \fB\-\-broadcast\fR 
+Mostra l'indirizzo di broadcast per l'IP e la netmask dati.
+
+.TP
+\fB\-h\fR, \fB\-\-hostname\fR 
+Mostra il nome dell'host per l'indirizzo IP dato.
+
+.TP
+\fB\-m\fR, \fB\-\-netmask\fR
+Calcola la netmask per l'indirizzo IP dato. Assume che l'indirizzo IP
+sia in una rete di classe A, B, o C completa. Molte reti non usano
+le netmask di default, in tali casi sarà ritornato un valore inappropriato.
+
+.TP
+\fB\-p\fR, \fB\-\-prefix\fR
+Mostra il prefisso per la mask/indirizzo IP dati.
+
+.TP
+\fB\-n\fR, \fB\-\-network\fR 
+Mostra l'indirizzo di rete per indirizzo IP e netmask dati.
+
+.TP
+\fB\-s\fR, \fB\-\-silent\fR 
+Non mostra i messaggi d'errore.
+
+.SH AUTORI
+.nf
+Erik Troan <ewt@redhat.com>
+.nf
+Preston Brown <pbrown@redhat.com>
+
+.SH TRADUTTORE
+.nf
+Salvatore Di Pietro <salvuz78@virgilio.it>
+
+.fi
+.SH "SEGNALAZIONE BUG"
+Segnala i bug al nostro sistema di bugtracking:
+http://bugzilla.redhat.com/bugzilla.
+.SH COPYRIGHT
+Copyright \(co 1997-2001 Red Hat, Inc.
+.br
+Questo è software libero; vedi le condizioni di distribuzione allegate 
+al sorgente. Non viene data alcuna garanzia, neppure quella implicita di 
+NEGOZIABILITÀ o di APPLICABILITÀ PER UN PARTICOLARE SCOPO.
+
+.SH "VEDI ANCHE"
+ipcalc(3)
diff --git a/man/it/ipcalc_c.3 b/man/it/ipcalc_c.3
new file mode 100644
index 00000000..93496043
--- /dev/null
+++ b/man/it/ipcalc_c.3
@@ -0,0 +1,197 @@
+.TH "ipcalc.c" 3 "30 Apr 2001" "initscripts" \" -*- nroff -*-
+.ad l
+.nh
+.SH NOME
+ipcalc.c \- Fornisce utilità per manipolare indirizzi IP.
+.SH SINTASSI
+.br
+.PP
+\fC#include <ctype.h>\fR
+.br
+\fC#include <popt.h>\fR
+.br
+\fC#include <stdio.h>\fR
+.br
+\fC#include <stdlib.h>\fR
+.br
+\fC#include <string.h>\fR
+.br
+\fC#include <sys/socket.h>\fR
+.br
+\fC#include <netinet/in.h>\fR
+.br
+\fC#include <arpa/inet.h>\fR
+.br
+\fC#include <netdb.h>\fR
+.br
+
+.SS Define
+
+.in +1c
+.ti -1c
+.RI "#define \fBIPBITS\fR  (sizeof(unsigned long int) * 8)"
+.br
+.RI "\fIil numero di bits in un indirizzo IP.\fR"
+.ti -1c
+.RI "#define \fBIPBYTES\fR  (sizeof(unsigned long int))"
+.br
+.RI "\fIil numero di bytes in un indirizzo IP.\fR"
+.in -1c
+.SS Funzioni
+
+.in +1c
+.ti -1c
+.RI "unsigned long int \fBprefix2mask\fR (int prefix)"
+.br
+.RI "\fIcrea una netmask da uno specificato numero di bits.\fR"
+.ti -1c
+.RI "int \fBmask2prefix\fR (unsigned long int mask)"
+.br
+.RI "\fIcalcola il numeo di bits mascherati da una netmask.\fR"
+.ti -1c
+.RI "unsigned long int \fBdefault_netmask\fR (unsigned long int addr)"
+.br
+.RI "\fIritorna la netmask di default (canonica) associata con l'indirizzo IP specificato.\fR"
+.ti -1c
+.RI "unsigned long int \fBcalc_broadcast\fR (unsigned long int addr, int prefix)"
+.br
+.RI "\fIcalcola l'indirizzo di broadcast dato un indirizzo IP e e una lunghezza del prefix.\fR"
+.ti -1c
+.RI "unsigned long int \fBcalc_network\fR (unsigned long int addr, int prefix)"
+.br
+.RI "\fIcalcola l'indirizzo di rete per uno specificato indirizzo e prefix.\fR"
+.ti -1c
+.RI "const char* \fBget_hostname\fR (unsigned long int addr)"
+.br
+.RI "\fIritorna l'hostname associato all'indirizzo IP specificato.\fR"
+.ti -1c
+.RI "int \fBmain\fR (int argc, const char **argv)"
+.br
+.RI "\fIprogramma wrapper per le funzioni di ipcalc.\fR"
+.in -1c
+.SH DESCRIZIONE DETTAGLIATA
+.PP
+fornisce utilità per manipolare indirizzi IP.
+.PP
+.PP
+ ipcalc fornisce utilità e una interfaccia a riga di comando per manipolare indirizzi IP e calcolare vari aspetti di un indirizzo ip/netmask/indirizzo di rete/prefix/etc.
+.PP
+Si può accedere alle funzionalità da alri linguaggi tramite l'interfaccia della libreria, documentata qui. Per usare ipcalc dalla shell, leggere la pagina man di ipcalc(1).
+.PP
+Nel passare parametri alle varie funzioni, tener presente se accettano un host byte order o network byte order. La maggior parte accetta un host byte order, e ritorna un host byte order, ma ci sono alcune eccezioni.
+.PP
+.SH DOCUMENTAZIONE FUNZIONI
+.PP
+.SS unsigned long int calc_broadcast (unsigned long int addr, int prefix)
+.PP
+calcola l'indirizzo di broadcast dati un indirizzo IP e una lunghezza del prefix.
+.PP
+.PP
+
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fIaddr\fR\fR
+un indirizzo IP in network byte order.
+.TP
+\fB\fIprefix\fR\fR
+la lunghezza di un prefix.
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+l'indirizzo di broadcast calcolato per la rete, in network byte order.
+.SS unsigned long int calc_network (unsigned long int addr, int prefix)
+.PP
+calcola l'indirizzo di rete per uno specificato indirizzo e prefix.
+.PP
+.PP
+
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fIaddr\fR\fR
+un indirizzo IP, in network byte order.
+.TP
+\fB\fIprefix\fR\fR
+il prefix di rete
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+l'indirizzo di base della rete cui è associato l'indirizzo, in network byte order.
+.SS unsigned long int default_netmask (unsigned long int addr)
+.PP
+ritorna la netmask di default (canonica) associata all'indirizzo IP specificato.
+.PP
+.PP
+ Quando Internet fu originariamente concepita, vari intervalli di indirizzi IP furono segmentati in in tre classi di rete: A, B e C. Questa funzione ritornerà una netmask che è associata all'indirizzo IP specificato definendo in quale delle classi predefinite cada.
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fIaddr\fR\fR
+un indirizzo IP in network byte order.
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+una netmask in network byte order.
+.SS const char * get_hostname (unsigned long int addr)
+.PP
+ritorna l'hostname associato all'indirizzo IP specificato.
+.PP
+.PP
+
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fIaddr\fR\fR
+un indirizzo IP per il quale trovare l'hostname, in network byte order
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+un hostname, o NULL se non può essere determinato. L'hostname è memorizzato in un buffer statico che può scomparire in ogni momento, il chiamante dovrebbe copiare i dati se ha bisogno di memorizzazione permanente.
+.SS main (int argc, const char ** argv)
+.PP
+programma wrapper per le funzioni di ipcalc.
+.PP
+.PP
+ Questo è un programma wrapper per le funzioni che la libreria ipcalc fornisce. Può essere usato da script di shell o direttamente dalla linea di comando.
+.PP
+Per ulteriori informazioni, leggere la pagina di man di ipcalc(1).
+.SS int mask2prefix (unsigned long int mask)
+.PP
+calcola il numero di bits mascherati da una netmask.
+.PP
+.PP
+ Questa funzione calcola i bit significativi in un indirizzo IP come specificato da una netmask. Vedere anche \fBprefix2mask\fR.
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fImask\fR\fR
+è la netmask, specifiata come unsigned long integer in network byte order.
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+il numero di bit significativi.
+.SS unsigned long int prefix2mask (int bits)
+.PP
+crea una netmask da uno specificato numero di bits.
+.PP
+.PP
+ Questa funzione converte una lunghezza del prefix in una netmask. Come ha mostrato il CIDR (classless internet domain routing), sempre più indirizzi IP stanno essendo specificati in formato indirizzo/prefix (per es. 192.168.2.3/24, con una netmask corrispondente 255.255.255.0). Se occorre conoscere quale netmask corrisponde alla parte prefix dell' indirizzo, questa è la funzione da utilizzare. Vedere anche \fBmask2prefix\fR.
+.PP
+\fBParametri: \fR
+.in +1c
+.TP
+\fB\fIprefix\fR\fR
+è il numero di bit per cui creare una maschera.
+.PP
+\fBRitorna: \fR
+.in +1c
+una network mask, in network byte order.
+.SH AUTORE
+.PP
+Generato automaticamente da Doxygen per initscripts dal codice sorgente.
diff --git a/man/it/netreport.1 b/man/it/netreport.1
new file mode 100644
index 00000000..6a365ce2
--- /dev/null
+++ b/man/it/netreport.1
@@ -0,0 +1,22 @@
+.TH NETREPORT 1 "Red Hat, Inc." "RH" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+netreport \- chiede notifica dei cambi di interfacce di rete
+.SH SINTASSI
+.B netreport
+\fI[\fP-r\fI]\fP
+.SH DESCRIZIONE
+.B netreport
+dice agli scripts di gestione della rete di mandare un segnale SIGIO
+al processo che ha chiamato netreport ogniqualvolta avvengano
+cambiamenti di stato nelle interfacce di rete.
+.SH OPZIONI
+.TP
+.B -r
+Rimuove la richiesta corrente (se esiste) per il processo chiamante..
+.PP
+.SH NOTE
+Se un programma non chiama netreport con l'opzione
+.B -r
+prima di uscire, e un altro processo è creato con lo stesso PID prima che
+abbia luogo un cambiamento nello stato dell'interfaccia,
+ è possibile che il nuovo processo riceva un segnale SIGIO spurio.
diff --git a/man/it/ppp-watch.8 b/man/it/ppp-watch.8
new file mode 100644
index 00000000..838e3da6
--- /dev/null
+++ b/man/it/ppp-watch.8
@@ -0,0 +1,30 @@
+.TH PPP-WATCH 8 "Red Hat, Inc." "RHS" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+ppp-watch \- demone per far sì che le interfacce PPP si comportino
+in modo simile alle altre interfacce
+
+.SH SINTASSI
+.B ppp-watch
+\fInome-interfaccia\fP \fInome-interfaccia\fP [boot]
+
+.SH DESCRIZIONE
+.B ppp-watch
+si occupa di una connessione PPP, compresi l'avvio, l'arresto, 
+e la ricomposizione del numero.
+Rende attività sincrone l'avvio e l'arresto della connessione.
+
+.B ppp-watch
+Non è stato pensato per essere chiamato direttamente.
+Dovrebbe essere usato solamente all'interno dello script ifup-ppp.
+
+.SH OPZIONI
+.TP
+.I nome-interfaccia
+Il nome dell'interfaccia PPP da attivare.
+
+.TP
+boot
+ppp-watch sarà chiamato al boot e dovrebbe andare in timeout
+dopo in certo tempo se la connessione PPP non si attiva,
+in modo da non bloccare la sequenza di avvio.
+
diff --git a/man/it/rebootin.8 b/man/it/rebootin.8
new file mode 100644
index 00000000..17a6bc64
--- /dev/null
+++ b/man/it/rebootin.8
@@ -0,0 +1,44 @@
+.TH rebootin 8 "03 Mar 2001" "Mandrakesoft" "Linux-Mandrake"
+.IX rebootin
+.SH NOME
+rebootin \- Riavvia la macchina usando una particolare voce del Boot Loader
+.SH SINTASSI
+.B rebootin [\fIOPZIONI\fR] <\fIlabel\fP>
+.SH DESCRIZIONE
+\fBrebootin\fP riavvia la macchina sulla quale è lanciato. Mentre con un
+semplice \fBreboot\fP devi selezionare manualmente la voce di boot da usare 
+all' avvio, \fBrebootin\fP permette di specificare la voce di boot nella
+linea di comando.
+.PP
+<\fIlabel\fP> è il nome della voce così come è chiamata nel file di
+configurazione del boot loader.
+.PP
+\fBrebootin\fP attualmente funziona con \fBLILO\fP e \fBGrub\fP.
+.PP
+Eseguire \fBrebootin\fP senza nessun argomento fa apparire l'elenco delle
+voci di boot disponibili supportate dal boot loader installato.
+.SH OPZIONI
+.TP
+.I -f
+Crea un file /fastboot per fare il reboot in modalità fastboot (per es: senza \fBfsck(8)\fP).
+.SH FILES
+/etc/lilo.conf
+/boot/grub/menu.lst
+.br
+L'eseguibile \fBrebootin\fP (script perl)
+.PP
+.SH "VEDI ANCHE"
+grub(8),
+lilo(8),
+fsck(8)
+.SH AUTORI
+Pascal Rigaux, Mandrakesoft
+.br
+pixel@mandrakesoft.com
+.PP
+Chmouel Boudjnah, Mandrakesoft
+.br
+chmouel@mandrakesoft.com
+
+.SH TRADUTTORE
+Salvatore Di Pietro (salvuz78@virgilio.it)
diff --git a/man/it/supermount.8 b/man/it/supermount.8
new file mode 100644
index 00000000..312345ce
--- /dev/null
+++ b/man/it/supermount.8
@@ -0,0 +1,45 @@
+.TH SUPERMOUNT 8 "Dec 1999" "initscripts" "MandrakeSoft"
+.SH NOME
+supermount \- Abilita o disabilita la funzione supermount
+.SH SINTASSI
+.B supermount 
+[\fIOPZIONE\fR]... <\fIdisable | enable\fR>
+.SH DESCRIZIONE
+.PP
+\fBsupermount\fR permette all' amministratore di sistema di abilitare 
+o disabilitare la funzione \fBsupermount\fR offerta nei recenti kernel 
+Mandrake. Questa funzione gestisce automaticamente il montaggio e lo 
+smontaggio dei supporti rimovibili quando serve. 
+Lo script semplicemente aggiunge o rimuove l'opzione \fBsupermount\fR
+dalle voci del file \fI/etc/fstab\fR . Senza l'opzione \fB\-i\fR 
+il file modificato è stampato su stdout.
+.PP 
+\fBsupermount\fR deve essere lanciato con uno dei seguenti argomenti:
+.TP
+\fBenable\fR per abilitare la funzione supermount su particolari dispositivi
+(cdrom e floppy drives),
+.TP
+\fBdisable\fR per disabilitare la funzione \fBsupermount\fR su tutti i drives.
+.SH OPZIONI
+.TP
+\fB\-f=FILE\fR, \fB\-\-file=FILE\fR Indica un file alternativo in cui
+fare le modifiche. Quello di default è \fI/etc/fstab\fR.
+.TP
+\fB\-i\fR, \fB\-\-infile\fR Le modifiche vengono fatte direttamente in 
+\fI/etc/fstab\fR o nel FILE specificato attraverso l' opzione \fB\-f\fR, 
+invece di essere mostrate nello stdout.
+.TP
+\fB\-h\fR, \fB\-\-help\fR, \fB\-?\fR stampa un breve messaggio di aiuto.
+.SH "VEDI ANCHE"
+\fIfstab\fR(5), \fImount\fR(8), \fIumount\fR(8),
+.SH AUTORE
+Chmouel Boudjnah  - chmouel@mandrakesoft.com
+.SH TRADUTTORE
+Salvatore Di Pietro - salvuz78@virgilio.it
+
+.SH COPYRIGHT
+Copyright \(co 1999/2000 MandrakeSoft.
+.br
+This is free software; see the source for copying conditions.  There
+is NO warranty; not even for MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A
+PARTICULAR PURPOSE.
diff --git a/man/it/sys-unconfig.8 b/man/it/sys-unconfig.8
new file mode 100644
index 00000000..202239a2
--- /dev/null
+++ b/man/it/sys-unconfig.8
@@ -0,0 +1,33 @@
+.TH  SYS-UNCONFIG 8 "Wed Jul 28 1999"
+.SH NOME
+sys-unconfig \- script shell per riconfigurare il sistema al prossimo boot
+.SH SINTASSI
+\fBsys-unconfig\fR
+.SH DESCRIZIONE
+\fBsys-unconfig\fR fornisce un metodo semplice per riconfigurare un sistema
+in un nuovo ambiente. Quando eseguito, sys-unconfig arresterà il sistema,
+ed eseguirà i seguenti programmi di configurazione al boot:
+passwd (per cambiare la password di root), netconfig, timeconfig,    authconfig, e ntsysv.
+
+.SH FILE
+.PD 0
+.TP 20
+\fI/.unconfigured\fR
+La presenza di questo file farà in modo che /etc/rc.d/rc.sysinit esegua
+i programmi menzionati sopra.
+
+.PD
+.SH "VEDI ANCHE"
+.BR passwd (1),
+.BR netconfig (8),
+.BR timeconfig (8),
+.BR authconfig (8),
+.BR ntsysv(8)
+
+.SH AUTORI
+.nf
+H.J. Lu <hjl@valinux.com>
+.fi
+
+.SH TRADUTTORE
+Salvatore Di Pietro (salvuz78@virgilio.it)
diff --git a/man/it/usernetctl.8 b/man/it/usernetctl.8
new file mode 100644
index 00000000..fa922824
--- /dev/null
+++ b/man/it/usernetctl.8
@@ -0,0 +1,44 @@
+.TH USERNETCTL 8 "Red Hat, Inc." "RHS" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+usernetctl \- serve ad un utente, che ne abbia il permesso, per modificare un'interfaccia di rete
+.SH SINTASSI
+.B usernetctl
+\fInome-interfaccia\fP up\fI|\fPdown\fI|\fPreport
+.SH DESCRIZIONE
+.B usernetctl
+controlla se agli utenti è permesso di manipolare l'interfaccia di rete
+specificata da \fInome-interfaccia\fP, e poi cerca di attivare o disattivare
+l'interfaccia di rete, se 'up' o 'down' sono stati specificati sulla riga di comando,
+o ritorna lo stato 'true' o 'false' (rispettivamente) se è stata specificata
+l'opzione 'report'.
+
+.B usernetctl
+non è stato pensato per essere chiamato direttamente, anche se al momento funziona
+correttamente anche in questo modo. E' usato come un wrapper dagli script
+ifup e ifdown, in modo che gli utenti possano fare esattamente ciò che può
+fare root:
+.nf
+ifup \fInome-interfaccia\fP
+ifdown \fInome-interfaccia\fP
+.fi
+e \fBifup\fP e \fBifdown\fP chiameranno usernetctl automaticamente per 
+permettere il cambio di stato dell'interfaccia.
+.SH OPZIONI
+.TP
+.I "\fInome-interfaccia"
+Il nome dell'interfaccia di rete da controllare; ad esempio, "ppp0".
+Per la retrocompatibilità, "ifcfg-ppp0" e
+"/etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-ppp0" sono anche supportate.
+.TP
+up\fI|\fPdown
+Cerca di attivare o disattivare l'interfaccia.
+.TP
+report
+Notifica se gli utenti possono attivare o disattivare l'interfaccia.
+
+.SH FILES
+.IR /etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-*
+
+.SH NOTE
+Configurazioni dei dispositivi alternative possono ereditare i permessi 
+della configurazione di default.
diff --git a/man/it/usleep.1 b/man/it/usleep.1
new file mode 100644
index 00000000..ac87c2d7
--- /dev/null
+++ b/man/it/usleep.1
@@ -0,0 +1,27 @@
+.TH USLEEP 1 "Red Hat, Inc" \" -*- nroff -*-
+.SH NOME
+usleep \- va in pausa per un certo numero di microsecondi
+.SH SINTASSI
+.B usleep
+[\fInumero\fP]
+.SH DESCRIZIONE
+.B usleep
+va in pausa per un certo numero di microsecondi. Il default è 1.
+.SH OPZIONI
+\fI--usage\fP
+Mostra un breve messaggio sull'uso.
+.TP
+\fI--help, -?\fP
+Mostra informazioni d'aiuto.
+.TP
+\fI-v, --version\fP
+Mostra informazioni sulla versione.
+.SH BUG
+Probabilmente non accurato al microsecondo su molte macchine. 
+Fai affidamento solo su una precisione a -4 o forse a -5.
+.SH AUTORE
+Donald Barnes <djb@redhat.com>
+.br
+Erik Troan <ewt@redhat.com>
+.SH TRADUTTORE
+Salvatore Di Pietro <salvuz78@virgilio.it>